Agricoltura: bene rinvio divieto urea. Ora accelerare sul biodigestato

2 Luglio 2025
Agricoltura: bene rinvio divieto urea. Ora accelerare sul biodigestato

Il rinvio del divieto di utilizzo dell’urea è importante per salvaguardare la sostenibilità economica dell’agricoltura italiana e risponde alle richieste di Coldiretti avanzate la scorsa settimana in una lettera indirizzata al Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, dopo l’incontro con il Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Pichetto”. È quanto afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini in merito alla decisione di posticipare lo stop al fertilizzante di un anno, al 1° gennaio 2028, nell’ambito delle misure contenute nel Piano d’azione per il miglioramento della qualità dell’aria.
La limitazione dell’uso dell’ureasottolinea Prandinisarebbe stata particolarmente penalizzante per il settore agricolo, poiché introdotta senza una valutazione scientifica approfondita sull’effettivo impatto ambientale. Le pratiche agricole consolidate, infatti, permettono un utilizzo dell’urea efficiente e responsabile, evitando dispersioni e favorendone l’assorbimento nei cicli colturali”.
Nella missiva indirizzata al Ministro Lollobrigida Coldiretti aveva ribadito l’urgenza di definire un quadro normativo chiaro e coerente per l’impiego dei fertilizzanti organici, come il digestato da biogas. Questi, se utilizzati correttamente – attraverso tecniche di iniezione nel terreno, tracciabilità e dosaggi mirati – rappresentano una valida alternativa per ridurre le emissioni in agricoltura.
Tuttavia, l’iter normativo è attualmente bloccato in attesa di ulteriori valutazioni scientifiche. Da qui l’appello di Coldiretti a procedere con l’elaborazione di regole certe e condivise, evitando interventi unilaterali che rischierebbero di compromettere la sostenibilità economica delle imprese agricole.
Il settore – sottolinea Coldiretti – è già fortemente impegnato nella transizione ecologica, contribuendo attivamente agli obiettivi Ue di decarbonizzazione attraverso lo sviluppo di filiere green come quella del biogas e del biometano, valorizzando le biomasse agricole e zootecniche.
È quindi fondamentale – conclude Coldiretti – che le aziende agricole vengano supportate e non penalizzate, per non vanificare gli investimenti già avviati in tecnologie sostenibili e nella tutela della fertilità dei suoli.

https://youtu.be/_MLjR4i4u0Y