Pollo, in etichetta la cottura ad almeno 75 °C

2 Febbraio 2016
Pollo, in etichetta la cottura ad almeno 75 °C

Preparazioni di carni, carni macinate e prodotti a base di pollame destinati ad essere consumati previa adeguata cottura: il ministero della Salute ha chiarito una modalità di indicazione in etichetta aggiuntiva.

L’indicazione, ora obbligatoria, dopo il parere dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie – prevede indicazione “da consumarsi previa adeguata e completa cottura ad almeno 75°C a cuore del prodotto”.

L’alternativa è costituita da diverse temperature per diversi tempi, al fine di ottenere lo stesso livello di sicurezza. L’aspetto è stato ritenuto adeguato a rispettare la normativa europea generale sulla sicurezza alimentare e a evitare rischi di salmonellosi.

La nota è prot. n. 1038 del 15/01/2016,

In alternativa l’OSA può definire, in base alla natura e alla composizione del prodotto, tempi e temperature riferiti alle modalità di cottura idonee a raggiungere lo stesso livello di sicurezza.