Dai tortelli della Lombardia alle sfrappole dell’Emilia, dagli zuccherini toscani ai grostoli del Trentino, fino agli scroccafusi delle Marche ma anche la pignolata bianconera della Sicilia, il migliaccio della Campania, gli aciuleddi della Sardegna, i friciò del Piemonte, la crema fritta del Veneto e molto altro. Sono solo alcune delle specialità da tutta la Penisola che si potranno scoprire nell’ultimo weekend di Carnevale, alla vigilia del martedì grasso 2023, con il “tutor delle frappe” domani sabato 18 febbraio dalle ore 9,30 nel mercato di Campagna Amica di via San Teodoro 74 a Roma alla sfilata nazionale dei dolci regionali di Carnevale ma iniziative sono programmate in tutta Italia nei mercati e negli agriturismi di Campagna Amica con menu ad hoc per la festa delle maschere (www.campagnamica.it).
Una mobilitazione della dolcezza che vede in azione anche i cuochi contadini della Coldiretti per mostrare dal vivo come risparmiare realizzando a casa i tradizionali dolci di Carnevale, come scegliere gli ingredienti migliori, preparare gli impasti, cuocerli e infine decorarli prima di portarli in tavola o regalarli a parenti e amici. Per l’occasione verrà diffuso il report di Coldiretti su “Il Carnevale 2023, gli italiani fra tradizione e caro prezzi” con analisi economiche sull’impatto della guerra in Ucraina, sul ritorno in cucina delle famiglie all’insegna del fai da te casalingo e la mappa dei dolci d’Italia.
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