Pesce azzurro, il piano pluriennale per le piccole specie pelagiche nel Mare Adriatico

17 Maggio 2017
Pesce azzurro, il piano pluriennale per le piccole specie pelagiche nel Mare Adriatico

Durante la riunione del consiglio dei Ministri (OUTCOME OF THE COUNCIL MEETING 3524 Council meeting Agriculture and Fisheries Brussels) dello scorso 6 marzo 2017, la Commissione ha presentato la proposta che istituisce un piano pluriennale per la gestione degli stock di piccoli pesci nel Mare Adriatico.

L’obiettivo della proposta è di introdurre per la prima volta un quadro completo ed efficace per la gestione del sovrasfruttamento degli stock, di pesce azzurro come sardine e acciughe, così come sgombri e sugarelli Il piano si applicherà a tutti i pescherecci dell’UE, qualora o meno peschino nel mare Adriatico e – ove siano disponibili i dati.

 Il piano considererà i livelli di mortalità per pesca sulla base dei quali il Consiglio andrà a stabilire limiti annui di cattura. In linea con il piano pluriennale per il Mar Baltico, la proposta per l’Adriatico integra le misure di salvaguardia per ricostituire gli stock quando scendono al di sotto dei limiti biologici di sicurezza. Esso contiene anche misure per l’attuazione dell’obbligo di sbarco e dà possibilità di cooperazione regionale.

Nello scambio di opinioni che hanno seguito la presentazione, le delegazioni hanno generalmente accolto con favore la proposta, ma hanno evidenziato alcune preoccupazioni, in particolare per il potenziale impatto socio-economico del piano sulla pesca su piccola scala e l’inclusione di misure di controllo sproporzionate. La maggior parte delle delegazioni ha chiesto un approccio che tenesse pienamente conto delle specificità del mare Adriatico, e per non ostacolare il settore della pesca nella zona.