CATEGORIA COLTIVIAMO INSIEME
Dalle ceneri del “malessere” alla fioritura del “benessere”: è questo il cuore pulsante di un’iniziativa straordinaria che sta trasformando la Casa Circondariale G. Salvia di Poggioreale, Napoli. Il progetto, intitolato suggestivamente “…dal malessere al benessere…oltre le sbarre con l’aeroponica”, è il frutto della visione e dell’instancabile impegno di Luigi d’Alessio, operatore socio-culturale e anima dell’APS Oltre il Giardino.
Fin dal 2022, Luigi ha proposto e coordinato con dedizione il progetto-laboratorio “Osservare la Terra, dalla pratica del Giardinaggio alla cura del Paesaggio“. L’obiettivo iniziale era audace quanto nobile: recuperare un’area verde dimenticata all’interno delle mura carcerarie, trasformandola in uno spazio di crescita e riscatto. Ma il sogno non si è fermato qui.
Oggi, il progetto va ben oltre il giardinaggio tradizionale. Introduce e sfrutta tecniche agronomiche all’avanguardia come l’aeroponica, un metodo di coltivazione innovativo che permette di far crescere piante fitoterapiche in modo semplice e accessibile. Questo non solo apre nuove opportunità di apprendimento e lavoro per i detenuti, ma crea un circolo virtuoso di inclusione sociale.
E la socialità del progetto raggiunge il suo culmine nella fase finale: le piante coltivate con tanta cura e dedizione verranno commercializzate attraverso i vivaci mercati di Campagna Amica di Coldiretti. Questo significa non solo un’opportunità di reinserimento e dignità per chi ha sbagliato, ma anche un ponte concreto tra la realtà della Casa Circondariale e la comunità esterna. Acquistando questi prodotti, i cittadini non solo scelgono la qualità e la filiera corta, ma sostengono direttamente un percorso di rinascita, un messaggio potente di speranza che germoglia “oltre le sbarre”. È la dimostrazione che, anche nei luoghi più difficili, la terra e la socialità possono diventare strumenti potenti di trasformazione e benessere collettivo.