Papa: Coldiretti, grati per appello a giusto compenso agricoltori

5 Aprile 2016
Papa: Coldiretti, grati per appello a giusto compenso agricoltori

“Siamo grati al Santo Padre per il suo appello affinché gli agricoltori ricevano il giusto compenso per il loro prezioso lavoro. Un appello che cade in un momento di crisi senza precedenti, con il crollo dei prezzi nelle campagne che sta portando alla chiusura di molte imprese”. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel commentare il videomessaggio di papa Francesco sulle intenzioni di aprile dell’Apostolato di preghiera, nel quale il Pontefice chiede che “i piccoli agricoltori ricevano il giusto compenso per il loro prezioso lavoro”. Il Santo Padre ricorda che “La terra è un dono di Dio e non è giusto utilizzarla per favorire solo pochi, privando la maggior parte dei loro diritti e benefici” mentre nel videomessaggio scorrono le immagini delle Borse mondiali a ricordare che le speculazioni sulle quotazioni e le manovre delle multinazionali mettono a rischio la sopravvivenza di tante aziende. I compensi riconosciuti agli agricoltori – ricorda Moncalvo – sono crollati dal -43% per cento dei pomodori al -27 % per il grano duro, ma in grande difficoltà sono anche gli allevamenti che con il venir meno degli accordi sul latte sono in balia delle inique offerte dell’industria. Serve ora – conclude Moncalvo – un impegno straordinario per garantire un prezzo equo e onesto agli agricoltori e agli allevatori che in questo momento non riescono neanche a coprire i costi di produzione e di alimentazione degli animali.