ARTICOLO | Economia

Epifania: Coldiretti, con ponte salgono a 800mila ospiti agriturismo

5 Gennaio 2017
Epifania: Coldiretti, con ponte salgono a 800mila ospiti agriturismo

 

Con il ponte dell’Epifania salgono a circa 800mila i vacanzieri che hanno scelto l’agriturismo nelle ultime feste con un aumento stimato del 6% per cento anche se soffrono le aree colpite dal terremoto tradizionalmente vocate per le vacanze in campagna. E’ quanto stima la Coldiretti sulla base delle indicazioni degli agriturismi di Campagna Amica che registrano un balzo nelle prenotazioni provocato anche dalle preoccupazioni per i recenti episodi di terrorismo che spingono alla ricerca di mete lontano dalle città e dai luoghi affollati.
Una situazione sulla quale pesano le difficoltà delle aree terremotate di Lazio, Marche e Umbria che la Coldiretti invita, dove possibile, di continuare a visitare per favorire la ripresa che dipende oltre che dalla ricostruzione anche dal sostegno all’economia e all’occupazione che in queste aree significa soprattutto turismo e cibo. Anche per questo gli agricoltori sono costretti a lasciare le proprie aziende per cercare nuovi sbocchi di mercato a partire da Piazza Navona a Roma dove ore 10,00 di domani giovedì 5 gennaio a Roma nel cortile del Vignola in Piazza Navona dove gli agricoltori delle zone danneggiate dal sisma offriranno con Campagna Amica in collaborazione con il Codacons le esclusive specialità locali per tutto il weekend fino all’8 gennaio.
La capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo resta – continua Coldiretti – la qualità più apprezzata degli agriturismi italiani che si confermano infatti come la piu’ valida alternativa ai pranzi e ai cenoni casalinghi delle feste. Nel tempo gli agriturismi italiani hanno pero’ qualificato notevolmente la propria tradizionale offerta di alloggio e ristorazione con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking o attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina e wellness. Secondo l’analisi della Coldiretti ci sono ben 22.238 strutture agrituristiche attive in Italia con un aumento del 33% rispetto a dieci anni fa, un terzo delle quali è gestito da donne, sulla base dei dati Istat.