Antonella Di Tonno è una forza della natura. La sua avventura nel mondo del vino inizia quasi per caso, con una piccola partecipazione in un’azienda vitivinicola di Loreto Aprutino. Quello che poteva essere un semplice investimento si è trasformato nella scelta di una vita: l’amore per la vigna, la determinazione e la capacità imprenditoriale l’hanno portata nel giro di pochi anni a rilevare completamente l’azienda.
Oggi la sua cantina produce oltre un milione di bottiglie l’anno, esportate in più di 75 Paesi. Ma il successo commerciale non è l’unico elemento distintivo del suo modello. Antonella ha costruito una realtà basata sulla sostenibilità ambientale e sull’inclusione sociale: la sua è stata la prima cantina italiana a ottenere la certificazione GEEIS–Diversity.
Più della metà del team è composto da donne, il 30% da persone provenienti da Paesi diversi, e la valorizzazione delle competenze è al centro dell’organizzazione aziendale.
Antonella non produce solo vino: costruisce cultura, opportunità e un esempio concreto di come un’azienda agricola possa essere innovativa e profondamente etica allo stesso tempo.