Xylella, si allarga l’elenco delle potenziali piante ospiti

2 Marzo 2016
Xylella, si allarga l’elenco delle potenziali piante ospiti

L’autorità europea per la sicurezza alimentare –Efsa- ha allargato l’elenco a nuove 44 specie che possono divenire vettori della Sindrome del Diseccamento dell’Olivo (CODIRO). Comprende 44 nuove specie, 2 nuovi ibridi, 15 nuovi generi e 5 famiglie nuove. La maggior parte delle nuove specie (il 70%) è stata individuata nel sud Italia (Puglia), in Corsica e nella Francia meridionale (regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra).

L’elenco complessivo è ora costituito da 359 specie vegetali, ospiti sia per via naturale sia per inoculo sperimentale, da 204 generi e 75 famiglie botaniche.

La banca dati è stata ampliata grazie a un’approfondita ricerca bibliografica che ha inteso cogliere tutti gli sviluppi scientifici emersi sull’argomento dopo la pubblicazione dell’elenco originario nell’aprile 2015. Ulteriori aggiornamenti verranno pubblicati i prossimi mesi sul sito web dell’EFSA.

Efsa sta finanziando un progetto del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) a Bari che studia le piante ospiti del ceppo pugliese di Xylella. I mesi scorsi inolte l’Autorità Europea ha valutato il potenziale di diffusione della Xylella alla vite che sarebbe improbabile ma non impossibile. L’Autorità inoltre concludeva che il trattamento con acqua calda è una misura di salvaguardia efficace contro tutti i ceppi di X. fastidiosa nei materiali di propagazione viticola.