?Sono circa quattrocentomila gli agricoltori italiani che beneficeranno della cancellazione dell’Irpef agricola contenuta nella manovra che prevede anche la decontribuzione per le nuove imprese condotte da giovani e si aggiunge alle esenzioni dal pagamento su Irap e Imu. E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nell’esprimere apprezzamento per i contenuti della manovra annunciata dal premier Matteo Renzi e dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina “con una netta inversione di tendenza rispetto agli ultimi decenni che restituisce dignità al lavoro nei campi e sostiene la competitività delle imprese agricole italiane”. “La manovra consente di recuperare risorse per gli investimenti finalizzati all’innovazione e alla crescita dell’occupazione in un settore particolarmente dinamico come l’agroalimentare Made in Italy” ha affermato Moncalvo nel commentare positivamente anche “per l’impegno del presidente del consiglio a tutelare il grano italiano che si trova in un difficile momento di crisi e a sostenere l’insediamento dei giovani che sempre piu’ numerosi popolano le campagne”. L’agricoltura – ha concluso Moncalvo – torna finalmente ad essere un settore strategico nelle politiche del Paese a sostegno della ripresa economica ed occupazionale ma anche per gli effetti positivi sul piano ambientale, paesaggistico e culturale che tutti i cittadini possono apprezzare.
15 Ottobre 2016
Manovra: Coldiretti, azzeramento Irpef per 400mila agricoltori