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Prosecco alla spina, perchè l’UE non fa nulla per impedirlo?

26 Gennaio 2015
Prosecco alla spina, perchè l’UE non fa nulla per impedirlo?

Lo scorso 8 gennaio è stata avanzata una Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione da parte di Alessandra Moretti (S&D) , Nicola Danti (S&D) e Paolo De Castro (S&D). 

Tema:  Vendita di Prosecco alla spina nel Regno Unito 

Da ripetute notizie di stampa, rimbalzate recentemente anche attraverso i social network, la vendita di Prosecco sfuso alla spina appare prassi sempre più diffusa nel Regno Unito.

In base alle norme dell’Unione europea, la denominazione «Prosecco» è tutelata e la sua commercializzazione è ammessa solamente in bottiglia, con la presenza del contrassegno di Stato. Pertanto nessun altro vino frizzante può essere venduto sfuso utilizzando la denominazione «Prosecco»;

Ciò considerato, può la Commissione far sapere:

1. quali azioni immediate intenda intraprendere, anche in virtù della recente approvazione della norma ex-officio del regolamento (UE) n. 1151/2012, per porre fine a tale diffusa pratica sleale, da cui discendono informazioni fuorvianti nei confronti dei consumatori inglesi e che costituisce concorrenza sleale a danno dei produttori italiani;

2. quali azioni intenda intraprendere per rendere più efficaci i sistemi di controllo e tutela dei prodotti di qualità nei mercati europei?