L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha chiesto al gruppo di esperti scientifici sugli additivi ed i prodotti o le sostanze usati nei mangimi (FEEDAP) di produrre una dichiarazione sulla valutazione della sicurezza e dell’efficacia di additivi per mangimi, quando utilizzati in acqua.
A parere del gruppo di esperti FEEDAP, non vi è alcuna necessità di valutare separatamente la sicurezza e l’efficacia di un additivo somministrato attraverso l’acqua quando esiste già un’autorizzazione per il suo utilizzo nei mangimi, o ne è stata presentata domanda, a condizione che l’esposizione degli animali sia in sostanza la stessa.
Il gruppo FEEDAP ha fatto alcune raccomandazioni:
Se la domanda riguarda l’uso in acqua di un additivo il cui uso nei mangimi è stato richiesto o già autorizzato, il richiedente deve indicare se l’esposizione quotidiana dell’animale all’additivo è essenzialmente lo stesso sia per la somministrazione tramite mangimi che tramite acqua o se varia. Nel primo caso, non è necessaria un’ulteriore valutazione. Nel secondo caso, può essere richiesta una valutazione delle conseguenze derivanti dal cambiamento di esposizione proposto.
Il gruppo FEEDAP ha inoltre dubbi sulla logica dell’utilizzazione di determinati additivi in acqua:
• additivi tecnologici che esercitano i loro effetti direttamente sui mangimi;
• gli additivi per i quali è fissato un valore massimo nei mangimi di autorizzazione (cioé, allo stato attuale, vitamine A e D, i carotenoidi, i coccidiostatici);
• gli additivi per i pesci.
Il gruppo FEEDAP raccomanda pertanto che l’uso di tali additivi in acqua non dovrebbe essere autorizzato.
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