Raddoppiano le presenze in agriturismo rispetto allo scorso anno (240mila)
Sono 8 milioni gli italiani che nel primo ponte di primavera hanno scelto di fare una gita come valida alternativa ai costosi viaggi che per molti sono diventati proibitivi nel tempo della crisi. E’ quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che l’ arrivo del sole e del caldo ha “messo in moto” gli italiani dopo i troppi weekend segnati dal maltempo. Se neanche un cittadino su dieci (7 per cento) si concede una vacanza con almeno una notte fuori casa durante il ponte del 25 aprile torna prepotentemente – sottolinea la Coldiretti – il viaggio a breve distanza o da realizzare in giornata nei parchi, al mare, in montagna, nelle città d’arte, ma anche nei centri minori della campagna italiana. Diversa è anche la scelta del souvenir del viaggio con la sostituzioni di statuine, gadget e magliette con prodotti tipici del luogo visitato come formaggi, salumi, miele, sott’oli o vino da portare ai genitori. Non è una caso che negli anni della crisi i turisti italiani e stranieri hanno aumentato la spesa per vino e alimenti che fa registrare un incremento record del 43 per cento negli ultimi quattro anni per un valore di 10,1 miliardi, in netta controtendenza con il calo fatto registrare da tutte le altre voci secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Isnart.