Il Ministero della salute ha emanato il Decreto dirigenziale 9 agosto 2016 di revoca di autorizzazioni all’immissione in commercio e modifica delle condizioni d’impiego di prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva glifosate in attuazione del regolamento di esecuzione (UE) 2016/1313 della Commissione del 1°agosto 2016 (scarica il Dm alla pagina Internet:
http://www.ambienteterritorio.coldiretti.it/tematiche/Ogm/Documents/Decreto9ago2016%20glifosato.pdf).
Il Ministero, aveva già provveduto con il Comunicato del 4 luglio 2016 (v. in Internet http://www.ambienteterritorio.coldiretti.it/tematiche/Ogm/Documents/glifosato%20comunicato4luglio.pdf) a dare informazione riguardo alla proroga dei prodotti fitosanitari a base della sostanza attiva glifosate, fino al 31 dicembre 2017, in attuazione del regolamento di esecuzione (UE) della Commissione n. 2016/1056 del 29 giugno 2016 (v. in Internet:
http://www.ambienteterritorio.coldiretti.it/tematiche/Ogm/Documents/reg%201056%202016glifosato.pdf.
Successivamente, la Commissione europea ha emanato il regolamento di esecuzione (UE) n. 1313 del 1° agosto 2016 che introduce alcune limitazioni all’uso del glifosate (http://www.ambienteterritorio.coldiretti.it/tematiche/Ogm/Documents/reg.1313%202013%20glifosato.pdf).
In particolare, l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare ha trasmesso alla Commissione la valutazione tossicologica dell’ammina di sego polietossilata (n. CAS 61791-26-2), una sostanza usata di frequente come coformulante nei prodotti fitosanitari contenenti glifosate, ritenendo che “rispetto al glifosate, in tutti i punti finali esaminati sono stati osservati effetti tossici significativi dell’ammina di sego polietossilata” e che per i prodotti fitosanitari contenenti il glifosate, “la tossicità deriva soprattutto dalla componente ammina di sego polietossilata nella formulazione”.
La Direzione Generale per l’Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione del Ministero della Salute ha subito applicato quanto richiesto dal regolamento ed ha emanato il decreto dirigenziale 9 agosto 2016 che revoca le autorizzazioni all’immissione in commercio di prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva glifosate qualora sia in associazione con il coformulante ammina di sego polietossilata (n. CAS 61791-26-2) e modifica le condizioni d’impiego dei restanti prodotti fitosanitari.
A decorrere dal 22 agosto 2016 è, pertanto, revocata l’autorizzazione all’immissione in commercio ed impiego dei prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva glifosate ed il coformulante ammina di sego polietossilata (n. CAS 61791-26-2).
L’elenco dei prodotti è riportato in allegato al decreto e può essere consultato alla pagina Internet:
La commercializzazione e l’impiego delle scorte giacenti sono consentiti, previa rietichettatura, secondo le seguenti modalità: 3 mesi, a decorrere dalla data di decorrenza della revoca, per la commercializzazione da parte del titolare delle autorizzazioni e la vendita da parte dei rivenditori e/o distributori autorizzati; 6 mesi, a decorrere dalla data di decorrenza della revoca, per l’impiego da parte degli utilizzatori finali.
Non è richiesta la rietichettatura per i prodotti che non recano in etichetta gli impieghi indicati dal decreto.
L’elenco dei prodotti oggetto di revoca è stato successivamente modificato con altro decreto ministeriale del 23 agosto u.s. (v. in Internet http://www.ambienteterritorio.coldiretti.it/tematiche/Ogm/Documents/decreto%20glifosate23ago.pdf).