Come richiesto dalla Commissione europea, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare si sta preparando ad una completa rivalutazione dell’aspartame, da completare entro il 2012, e a tal fine ha lanciato un invito pubblico ad inviare dati sul dolcificante artificiale.
Il bando pubblico per i dati avrà validità fino al 30 settembre 2011. Per completare la sua valutazione, l’EFSA intende raccogliere tutti i dati scientifici e tecnici disponibili relativamente all’aspartame negli alimenti e bevande e come edulcorante da tavola.
Tra i dati finora ricevuti sono 112 studi originali presentati a sostegno della richiesta di autorizzazione dell’aspartame in Europa nei primi anni 1980.
Una volta raccolti i dati, sarà approntato un documento riassuntivo dei dati ritenuti pertinenti all’indagine, e su tali dati si baserà la nuova valutazione del rischio dell’aspartame.
L’effettiva sicurezza dell’aspartame è uno dei “temi caldi” trattati da EFSA nel corso degli anni. Anche se le sue più recenti valutazioni della sostanza confermano la sua non pericolosità o l’assenza di motivi che la spingano a rivedere la dose giornaliera ammissibile (DGA), sempre più dubbi e punti oscuri continuano a preoccupare alcuni ricercatori e cittadini, tra cui il Parlamento europeo, che ha richiesto che i prodotti contenenti il dolcificante fossero etichettati come potenzialmente dannosi per le donne incinta sulla base del principio di precauzione.
Altri articoli del sito correlati: