?Anche i trattori degli agricoltori della Coldiretti sono stati mobilitati per togliere la neve dalle strade e consentire agli elettori di raggiungere le urne ed evitare così che sul risultato elettorale pesi l’incognita maltempo. I mezzi agricoli sono stati necessari – sottolinea la Coldiretti – per consentire la circolazione e scongiurare il rischio di isolamento delle abitazioni, soprattutto nelle aree più impervie interne e montane, nel giorno dell’elezioni. I trattori attrezzati come spalaneve e come spandiconcime per la distribuzione del sale contro il pericolo del gelo, sono intervenuti – precisa la Coldiretti – per consentire la circolazione in molti chilometri di strada. L’agricoltore “spazzaneve" può operare grazie – continua la Coldiretti – alla legge di orientamento che consente alle pubbliche amministrazioni di stipulare convenzioni con gli agricoltori per lo svolgimento di attività funzionali "alla sistemazione e manutenzione del territorio" anche attraverso l’utilizzo di mezzi meccanici agricoli. Gli accordi – spiega la Coldiretti – prevedono che in caso di nevicata l’agricoltore sia reperibile a qualsiasi ora del giorno e delle notte e resti in attività fino alla pulitura totale delle strade. Questo comporta – conclude la Coldiretti – che valutata la necessità di intervenire, l’incaricato del comune o della provincia faccia scattare le chiamate nelle cascine dove verranno messi in moto i trattori e agganciate le lame spazzaneve per passare subito all’azione nelle zone assegnate.
24 Febbraio 2013
Elezioni: trattori Coldiretti mobilitati per pulire strade da neve