Il Mipaaf ha diffuso i primi risultati del Piano Nazionale dei Controlli a tutela dei consumatori per il 2014 avviato ad inizio anno dai Carabinieri del Comando Politiche Agricole e Alimentari. Il programma, che interessa tutto il territorio nazionale prevede verifiche straordinarie sulla filiera agroalimentare nell’ambito della lotta alla contraffazione e alla repressione delle frodi.
I primi risultati dei controlli 2014
Dall’inizio dell’anno sono state controllate 87 aziende dell’agroalimentare che hanno portato al sequestro di numerosi prodotti contraffatti, falsi Dop, Igp, Stg, falsi bio, spesso privi della tracciabilità. I nuclei antifrodi dei carabinieri hanno sequestrato più di 17.000 Kg di prodotti agroalimentari: vini adulterati, formaggi falsi Dop, olio spacciato come extravergine di oliva ma che invece era miscelato con olio di semi, tonno venduto come italiano, lavorato fresco e conservato in olio extravergine ma che in realtà è risultato essere di importazione, congelato e conservato in olio raffinato.
Nel mirino dei militari anche 219.300 etichette irregolari in grado di trarre in inganno i consumatori. Le verifiche hanno riguardato anche la legittimità dei finanziamenti comunitari erogati alle imprese. Le analisi dettagliate dei fascicoli aziendali confrontate con specifici riscontri sul campo hanno permesso di accertare illecite erogazioni ai danni dello Stato e dell’UE per un totale di 1.247.516 euro.
Sul fronte internazionale l’attività dei Nac è invece indirizzata a promuovere attività di cooperazione con Interpol ed Europol per la tutela del Made in Italy all’estero.
I risultati dello scorso anno
Nel 2013 i Carabinieri del Comando Politiche Agricole e Alimentari hanno effettuato 3.121 controlli, che hanno portato al sequestro di 9,500 tonnellate di prodotti e oltre 3 milioni di etichette illegali. Inoltre, sono stati accertati finanziamenti illeciti ai danni dello Stato e dell’Unione europea per un totale di 28,3 milioni di euro.