Piante: felci, aloe e ficus per respirare meglio in case, scuole e uffici

20 Settembre 2025
Piante: felci, aloe e ficus per respirare meglio in case, scuole e uffici

Con l’arrivo dell’autunno e la ripresa di scuola e lavoro, cresce l’attenzione sulla qualità dell’aria negli ambienti chiusi. Case, uffici e aule scolastiche possono infatti diventare luoghi a rischio per la presenza di polveri sottili e gas nocivi, con conseguenze sulla salute: mal di testa, stanchezza, problemi respiratori e cali di concentrazione, tipici della Sick Building Syndrome.

Per questo la Consulta florovivaistica di Coldiretti ha promosso l’iniziativa “Vitamina Verde: i benefici di piante e fiori per gli edifici e per la nostra salute”, nei mercati di Campagna Amica delle principali città italiane. Qui esperti del verde hanno guidato i cittadini nella scelta delle varietà più adatte a trasformarsi in veri e propri “fegati verdi”, capaci di depurare l’aria e migliorare il benessere.

Le piante e i loro “superpoteri”

Ogni pianta da interno ha proprietà specifiche contro determinati inquinanti:

  • Felce e fico beniamino ? contro il fumo di sigaretta, ideali per purificare l’aria in ambienti chiusi.

  • Anturio e spatifillo ? neutralizzano l’odore pungente dell’ammoniaca, presente nei prodotti per le pulizie.

  • Ficus e violetta africana ? efficaci contro la trielina contenuta negli inchiostri di stampanti e fotocopiatrici.

  • Aloe e sansevieria ? perfette in camera da letto, perché assorbono CO? e producono ossigeno anche al buio.

La ricerca scientifica: meno CO? e polveri sottili

A confermare i benefici delle piante arriva la sperimentazione Coldiretti–IBE-CNR (Istituto di Bioeconomia del CNR) avviata nel 2022.

I risultati mostrano che, inserendo determinate piante negli edifici scolastici, è possibile ottenere:

  • –20% di concentrazione di CO?;

  • –15% di polveri sottili PM2,5.

Un beneficio concreto per studenti e bambini, più vulnerabili agli inquinanti indoor per via di un sistema respiratorio ancora in sviluppo, con effetti positivi su apprendimento, concentrazione e benessere generale.

Un aiuto anche al Made in Italy florovivaistico

L’iniziativa è stata anche l’occasione per ribadire l’importanza di scegliere piante e fiori Made in Italy:

  • un settore che nel 2024 vale 3,3 miliardi di euro;

  • prodotti più freschi e profumati, non soggetti a lunghi trasporti;

  • standard più rigorosi sull’uso dei fitosanitari, a tutela della salute e dell’ambiente.

Una scelta che sostiene il territorio, riduce l’impatto ambientale e contribuisce a proteggere un comparto simbolo del Made in Italy.

FAQ 

  1. Quali piante aiutano contro il fumo di sigaretta? Felce e fico beniamino.
  2. Quali specie sono adatte in ufficio con stampanti e fotocopiatrici? Ficus e violetta africana, efficaci contro la trielina.
  3. Le piante migliorano davvero l’aria delle scuole? Sì, secondo la ricerca Coldiretti–CNR riducono CO? del 20% e polveri sottili del 15%.
  4. Quali piante sono ideali per la notte? Aloe e sansevieria, perché producono ossigeno anche al buio.
  5. Perché scegliere piante Made in Italy? Garantiscono qualità superiore, standard di sicurezza più alti e sostengono un comparto da 3,3 miliardi di euro.