ARTICOLO | Meteo e Clima

Maltempo: burrasca d’autunno dopo estate con +2°

24 Settembre 2022
Maltempo: burrasca d’autunno dopo estate con +2°

Arriva la prima allerta meteo di autunno dopo una estate che dal punto di vista climatologico è stata la seconda più bollente mai registrata nella Penisola con una temperatura media superiore di ben +2,06 gradi rispetto alla media, su valori vicini al massimo registrato nel 2003. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’allerta della protezione civile in 7 regioni dopo che è scattato l’equinozio di autunno venerdì 23 settembre, alle 3,03, sulla base dei dati Isac Cnr che registra le temperature dal 1800.

L’autunno inizia dunque con un forte perturbazione con rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento dopo che anche l’estate che si è conclusa – sottolinea la Coldiretti –  si classifica come la peggiore del decennio con ben 1642 trombe d’aria, grandinate e bufere di acqua e vento, in aumento di oltre cinque volte rispetto all’inizio del decennio sulla base dei dati dell’European Severe Weather Database (Eswd).

E’ evidente tendenza alla tropicalizzazione del clima con un impatto devastante sulle produzioni agricole e sulla vita delle persone. ll moltiplicarsi di eventi estremi hanno provocato vittime e danni che in agricoltura superano già i 6 miliardi di euro nel 2022, pari al 10% della produzione nazionale secondo la Coldiretti.

L’arrivo con l’autunno di una violenta perturbazione conferma che siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici anche in Italia dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, che – continua la Coldiretti – si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne.

Il cambiamento climatico riguarda in realtà l’intero pianeta dove è evidente la tendenza al surriscaldamento con l’estate che si classifica da punto di vista climatologico al quinto posto tra le più calde mai registrati nel pianeta con la temperatura sulla superficie della terra e degli oceani, addirittura superiore di 0,89 gradi rispetto alla media del ventesimo secolo, seconfo l’analisi della Coldiretti sulla base delle elaborazioni dei dati della banca dati Noaa, il National Climatic Data Centre che registra le temperature mondiali dal 1880.

 
 
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