Gli industriali macellatori non si sono deliberatamente nemmeno presentati alla commissione per il prezzo dei suini che si svolge settimanalmente a Mantova, con lo scopo malcelato di evitare aumenti dei maiali italiani che sono in questo momento dovuti. E’ quanto denuncia la Coldiretti nel sottolineare che questo comportamento è offensivo nei riguardi di migliaia di allevatori che in altri tempi hanno subito veri e propri tracolli del prezzo ma sempre si sono presentati al confronto con gli industriali dei macelli. Le commissioni prezzi – sottolinea la Coldiretti – devono essere sedi appropriate per fare accordi trasparenti e il fatto di sottrarsi a questo obiettivo deve essere disapprovato con fermezza dagli stessi ministeri sotto la cui egida sono state costituite le stesse commissioni . Si fa un gran parlare in questi tempi di comportamenti etici nella commercializzazione e di pratiche leali a livello nazionale e comunitario invece una parte della filiera italiana della carne suina – conclude la Coldiretti – sembra fare di tutto per sconfessare le buone pratiche alla base di un proficuo rapporto fra chi produce e chi trasforma.
COLDIRETTI – 335 8245417 – 06 4682487 – relazioniesterne@coldiretti.it –