COMUNICATO STAMPA | Notizie dalle Federazioni

News La Forza del Territorio del 19 gennaio 2018

19 Gennaio 2018
News La Forza del Territorio del 19 gennaio 2018
Primo piano
 
CALABRIA
AL VIA IL FORUM REGIONALE AGRICOLTURA E AGROALIMENTARE
L’iniziativa della Coldiretti regionale, apertasi a Campora San Giovanni Amantea, cade dopo un anno molto ricco di conquiste che hanno marchiato a fuoco la distintività delle produzioni agricole e agroalimentari
 
Con l’apertura dei lavori da parte del Presidente della Coldiretti Calabria Molinaro è iniziato al “Centro Congressi La Principessa” a Campora San Giovanni – Amantea (Cosenza) i Forum Regionale della Coldiretti Calabria e dell’ANBI Calabria. La prima sessione ha riguardato il tema “Territori: cibo e fattori dell’accogllienza”.
“E’ stato un anno molto ricco segnato da importanti conquiste per l’agricoltura e l’agroalimentare – ha esordito Molinaro – i dati economici di diversi istituti certificano la crescita del settore e l’indubbio appeal sui giovani e cittadini. Il 2017, ha segnato l’interesse di importanti imprese agroalimentari che hanno creato insieme alla Coldiretti “Filiera Italia” è stato poi l’anno della legge sul caporalato che abbiamo fortemente voluto.  Molinaro ha poi ricordato che la Calabria sconta un miliardo di Euro di contraffazione e aumenta considerevolmente il business delle agromafie che a livello nazionale è di oltre 23 miliardi di Euro. Il Presidente ha rivendicato le alleanze di Coldiretti con vari soggetti e tra questi i Consorzi di Bonifica “il cibo buono ha bisogno di acqua”.
Nicola Capogreco Presidente Ristorart Toscana ha annunciato in anteprima il progetto della mensa presso la Cittadella Regionale che aprirà tra circa un mese. Si chiamerà “Pecco” (Piazza Etica Calabria Contadina), saranno soddisfatte tutte le esigenze nei 1500 metri quadrati dove sarà esposto il meglio della Calabria, solo prodotti calabresi di tutte le tipologie in stretta collaborazione con Campagna Amica Coldiretti. Maria Paola Sorace di Ue.Coop Coldiretti ha raccontato l’esperienza della cooperativa Phathos di Siderno in termini di accoglienza e reinserimento quindi con l’attualizzazione del nuovo welfare. Roberto Weber presidente di Ixè, in un appassionato intervento, ha sottolineato il grande approccio culturale della Coldiretti. Territorio, cibo, nuovo welfare, identità, rappresentano non un racconto ma fatti che vengono avvertiti con una grande reputazione dall’opinione pubblica.
Sono intervenuti Mondera della Lega Consumatori sul progetto insieme a Coldiretti contro la ludopatia. Il Comandate dei Nas col. Vincenzo Pappalardo sul rispetto delle regole e ha assicurato il massimo impegno: Il prof. Viscomi vice Presidente della Giunta Regionale, ha sottolineato che è “fondamentale l’interlocuzione con Coldiretti e che lui potesse scegliere farebbe l’assessore all’agricoltura perché settore dinamico di grandi prospettive dove prevale l’identità, la protezione del suolo, contro gli incendi, identità e memoria e questo significa consolidare l’identità regionale”.
 
 
Dal territorio
 
ROVIGO, GRANDE INTERESSE PER POSSIBILITÀ DI FILIERA DELLA CANAPA IN POLESINE
 
Ieri (18 gennaio) ultimo affollato appuntamento sulla produzione di biocanapa in Polesine. Realizzati grazie al progetto finanziato dalla misura 16.1.1 Innovation Brokering del Psr, di cui alla Dgr. 1203/2016, gli incontri informativi e di approfondimento sulla possibilità di creare una vera e propria filiera della canapa in provincia hanno attirato moltissimi imprenditori polesani e non. Tante le aspettative dei presenti, alcuni da fuori provincia, che sono intervenuti con domande ed hanno assistito con la massima attenzione alle relazioni del vice direttore di Coldiretti Rovigo Romeo Boaretto, del direttore del CREA CI di Rovigo Gianpaolo Grassi, della dott.ssa Dina Merlo, consulente di Impresa Verde Rovigo e degli imprenditori agricoli polesani coinvolti nella sperimentazione, Christian Rigolin e Carlo Salvan, con Michele Gambarin di Castagnaro.
Obiettivo: rilanciare la coltivazione della canapa, biologica, nella bassa pianura Veneta, tramite la sperimentazione di varietà e tecniche di coltivazione, compresa la meccanizzazione della raccolta, in funzione delle diverse destinazioni del prodotto (alimentare, industriale) e dell’ambiente di produzione. “Siamo soddisfatti del percorso fatto fino ad ora, con cui vogliamo presentare alle aziende nuove opportunità di filiera e di diversificazione della produzione – ha sottolineato il direttore di Coldiretti Rovigo, Silvio Parizzi – corilicoltura, viticoltura, canapa, possono concretizzarsi anche per il Polesine e l’interesse che tali incontri hanno suscitato, dimostra che le aziende sono interessate ad innovare”.
Gli incontri sulla filiera della canapa bio in Polesine hanno riguardato, nello specifico, elementi storici, normativi, varietali e tecnici, in particolare legati alle sperimentazioni fatte in campo, proprio in Polesine, nei mesi scorsi: “La canapa si può coltivare in Polesine. L’abbiamo fatto e possiamo contare sulle grandi competenze maturate dal Crea Ci di Rovigo – ha spiegato il vice direttore di Coldiretti Rovigo, Romeo Boaretto, coinvolto in prima persona nelle varie fasi del progetto – certo, ci sono ancora aspetti che devono essere messi a punto, come la meccanizzazione della raccolta, sui quali speriamo di poter continuare a lavorare anche nel prossimo futuro”. Per il ritorno della canapa in Polesine in un’ottica di sostenibilità economica ed ambientale è, dunque, solo l’inizio. Gli uffici di Coldiretti Rovigo sono a disposizione per fornire maggiori informazioni sull’argomento.  
 
TOSCANA, ORTI CINESI SENZA REGOLE: BENE INTERVENTO FORZE DELL’ORDINE A FIRENZE
 
Ha destato clamore l’intervento dei carabinieri forestali che hanno sequestrato alle porte di Firenze nel Comune di Campi Bisenzio un’area agricola di sei ettari e mezzo di un’azienda specializzata nella produzione di ortaggi di origine cinese. L’intervento è scattato dopo accertamenti che hanno fatto emergere varie irregolarità, tra cui una gestione illecita dei rifiuti speciali, anche pericolosi che venivano bruciati sul posto invece di essere smaltiti. Le verifiche condotte lo scorso maggio hanno portato alla luce illeciti in materia di gestione di rifiuti speciali, e, tra l’altro, prodotti fitosanitari e diserbanti gestiti senza alcuna precauzione. I controlli sono scattati a seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini, che lamentavano fumi maleodoranti provocate dai roghi dei rifiuti accesi negli stessi campi dove venivano coltivati gli ortaggi.
L’agricoltura e l’agro-alimentare nel loro complesso rappresentano un piatto interessante per la criminalità organizzata nelle sue varie manifestazioni. Nel 2016 si è registrato un balzo clamoroso sino a giungere a 21,8 miliardi di euro di volume d’affari annuo complessivo nazionale dell’agromafia, che ha fatto registrare nell’ultimo anno un salto del 30 per cento. Dati emersi dal quinto Rapporto Agromafie elaborato da Coldiretti, Eurispes e Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare.
“Dal Rapporto emerge come la filiera del cibo, dalla sua produzione al trasporto, dalla distribuzione alla vendita, compresa la ristorazione, ha tutte le caratteristiche di “appetibilità”  per le organizzazioni malavitose – commenta Tulio Marcelli, Presidente di Coldiretti Toscana – è per questo che apprezziamo il lavoro svolto dagli organi preposti a presidiare il territorio che interpretano un ruolo  fondamentale a difesa del tessuto economico sano, oltre che della salute dei cittadini, dell’ambiente e del territorio stesso”.
“Occorre però non abbassare la guardia anche in regioni come la nostra e tutti devono svolgere la propria parte. L’esigenza è quella di fermare i traffici illeciti, stringendo le maglie larghe della legislazione a partire dall’obbligo di indicare in etichetta la provenienza degli alimenti e di rendere pubblici gli elenchi delle aziende che importano materie prime dall’estero per garantire meglio l’attività di controllo. Al tempo stesso – continua Antonio De Concilio, Direttore di Coldiretti Toscana – è necessario che il futuro Governo prenda in esame in tempi stretti il documento elaborato dalla Commissione Caselli di riforma dei reati agroalimentari per un’azione più stringente nei confronti di chi in modo criminale si infiltra nelle filiere. Questa vicenda di Campi Bisenzio dimostra una volta di più il valore della vendita diretta ed ancor più quella svolta attraverso una rete in grado di garantire il consumatore come Campagna Amica diffusa in ogni angolo della Toscana con i suoi 75 mercati e le oltre 650 fattorie.
 
LECCE, AL MERCATO DI C.A. UNA GRANDE FESTA DI SAPORI E CONSIGLI ANTI-INFLUENZA
 
Una grande festa di sapori a “chilometro zero” e tanti consigli utili “anti-influenza”. Taglio del nastro del nuovo mercato di Campagna Amica Lecce, questa mattina, intorno alle ore 10.30, nel piazzale di Parco Tafuro in via Luigi Corvaglia a Lecce. Il nuovo mercato targato Coldiretti Lecce, sarà aperto ogni lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 8 alle 13. Tanti i prodotti in vendita, tutti a “chilometro zero”, freschissimi e di stagione: verdure, frutta, formaggi freschi e stagionati, miele, pesce a “miglio zero”, pescato al largo di Gallipoli, uova freschissime da allevamenti a terra, legumi, vino, olio extravergine d’oliva e tante altre specialità. 
Ed in occasione dell’apertura, una speciale agri-festa a “km zero”. Ospite speciale del mercato dei coltivatori diretti è stato Donato De Giorgi, presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Lecce, che ha parlato dell’importanza della dieta a base di frutta, verdura e legumi per contrastare i malanni di stagione. Assieme a lui, il presidente di Coldiretti Lecce, Pantaleo Piccinno ed il direttore Giuseppe Brillante hanno illustrato la “dieta antigelo” messa a punto da Coldiretti, per difendersi dall’influenza che ha già portato 7 milioni di italiani negli ambulatori. “Mai come in questo periodo – hanno sottolineato i dirigenti di Coldiretti Lecce – è importante fare scorte di alimenti sani, ricchi di vitamine, sali minerali, antiossidanti: dalle melagrane agli agrumi, dai cavoli al latte, al miele, alle zuppe di legumi, al pesce. Tutti alimenti che si possono trovare nei nostri mercati, per fare la spesa sicuri di portare a tavola prodotti freschissimi, genuini, dal sapore unico e che fanno bene alla salute, oltre che all’economia del territorio”.
Al taglio del nastro, a rappresentare l’amministrazione del Comune di Lecce, c’era Paolo Foresio, assessore alle Attività produttive “Sono ben lieto che Coldiretti Lecce abbia accettato di portare a Parco Tafuro il Mercato di Campagna Amica – commenta l’assessore – questo rientra in un piano di rivalutazione dell’intera area, che è caratterizzata da un’alta densità abitativa. Grazie a Coldiretti i residenti del quartiere avranno la possibilità di acquistare prodotti a chilometro zero e sono certo che questo importante ed utile servizio offerto dai produttori di Campagna Amica contribuirà a movimentare il commercio dell’intera zona”.
Gabriella Minonne dell’azienda agricola San Lorenzo ha tenuto una lezione di apicoltura ad alcune classi del vicino Istituto Comprensivo “Ammirato Falcone”. Il miele, come ha ribadito il presidente dell’Ordine dei medici, è un alimento utilissimo a combattere i malanni di stagione, oltre che un ingrediente base per prelibati dolci salentini”. Presente all’inaugurazione anche don Alessandro Saponaro, della parrocchia di San Guido, che ha benedetto il nuovo mercato, ricordando il legame indissolubile che lega da sempre i coltivatori alla terra, nel solco profondo e imprescindibile dei valori cristiano-sociali.
 
SALERNO, CREDITO: FONDO PRIVATE EQUITY PER SOSTENERE AZIENDE AGRICOLE GIOVANI
 
Costituire un fondo “private equity” che investa nel capitale sociale dei progetti imprenditoriali più innovativi, per sostenere l’economia locale e le idee giovani più coraggiose. A proporlo, intervenendo oggi a Salerno alla presentazione del Bilancio 2017 della Banca di Credito Cooperativo di Aquara, il presidente di Coldiretti Vittorio Sangiorgio. “Sarebbe un intervento utile per sostenere l’economia locale e il suo tessuto connettivo – ha spiegato Sangiorgio – le piccole e medie imprese agricole sono il fattore vincente dell’economia salernitana. Un fondo equity sarebbe un impegno a relazionarsi fattivamente con le realtà locali in termini di responsabilità sociale e di aiuto alle piccole e medie imprese”.
La Private Equity proposta da Coldiretti è un fondo specializzato nell’investimento nel capitale di rischio di aziende non quotate. Un’attività finanziaria, insomma, mediante la quale un investitore – in questo caso la banca – rileva quote di una società sia acquisendo le azioni, che apportando nuovi capitali. “Credere in un’idea imprenditoriale e sostenerla significa incoraggiare nuovi investimenti – sottolinea Sangiorgio – se le Bcc vogliono essere realmente al fianco dei giovani devono diventare soci finanziari, accompagnando la crescita di queste realtà imprenditoriali che hanno grandi prospettive ma spesso non sono adeguatamente supportate dal mondo del credito”.
Coldiretti può mettere a disposizione delle Bcc la positiva esperienza di CreditAgri, oggi la realtà italiana con il maggior know-how nell’affiancamento di consulenza e analisi di progetti nell’agroalimentare, in grado di offrire specifici prodotti creditizi. Altra proposta riguarda la creazione di piattaforme di fundraising on line: “Le banche devono dotarsi di strutture innovative e alternative al credito ordinario – conclude Sangiorgio – e accompagnare processi di crescita anche facendo leva sugli ultimi provvedimenti normativi che agevolano meccanismi di emissione di mini bond anche per Pmi e per i processi di quotazione in borsa nel mercato AIM, nato proprio come alternativa del capitale di Borsa Italiana per la quotazione delle PMI e che sta riscuotendo grande successo per chi investe nel Made in Italy”.
 
SARDEGNA, ANTONELLA CONCAS NUOVO PRESIDENTE REGIONALE UECOOP
 
Antonella Concas è la nuova presidente regionale di Uecoop (Unione Europea delle Cooperative). E’ stata eletta all’unanimità dall’assemblea regionale mercoledì mattina a Cagliari nella sede di Coldiretti Sardegna. Presidente della cooperativa sociale Studio Multiprofessionale Insieme di Villacidro, Antonella Concas prende il posto di Vittorio Cadau di Acanthus di Olmedo, che ha presieduto   l’associazione dalla sua fondazione nel 2015.
“Ringrazio le cooperative che hanno creduto in questo progetto – sono state le parole di congedo di Vittorio Cadau -. Abbiamo creato delle basi solide sulle quali adesso bisogna costruire le mura della casa di tutte le cooperative”. Uecoop rappresenta in Italia 3700 cooperative, 210 delle quali in Sardegna che operano su tutti i settori di competenza ma in particolare quello agroalimentare, sociale, servizi e pesca.
All’assemblea hanno preso parte anche il coordinatore nazionale Vincenzo Sette, il regionale Marino Illotta ed il direttore regionale di Coldiretti Luca Saba. Nel ringraziare l’assemblea per la fiducia e il Consiglio di amministrazione uscente, la neo presidente ha disegnato il metodo che seguirà:  “lavoreremo per continuare ad aggregare le cooperative; è fondamentale fare rete, dialogare fra di noi”.
Oltre al presidente, l’assemblea ha eletto anche il nuovo Consiglio di amministrazione. Antonello Comina, Comunità il Seme di Santa Giusta, sarà anche il vice presidente; Liliana Serafino, cooperativa Forma la Mente di Sassari, Antonino Muroni, cooperativa Pescatori di santa Giusta e Priamo Picci dell’Arpos di Sanluri.
 
Appuntamenti
 
LOMBARDIA: SOS INFLUENZA, TORNANO I RIMEDI DELLA NONNA NEI MERCATI DI C.A.
Sabato 20 e domenica 21 gennaio
 
Per combattere l’influenza che ha raggiunto il picco stagionale tornano i tradizionali rimedi naturali della nonna con appuntamenti speciali nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica in Lombardia, dove sarà possibile scoprire i segreti della saggezza contadina, che non manca di riscontri oggettivi, contro raffreddore, mal di gola, tosse e febbre.
Si parte sabato 20 gennaio: durante tutta la mattinata sarà possibile degustare spremute fresche fatte al momento sia nel mercato di piazza del Carmine a Pavia, sia in quello di via Ripamonti 35 a Milano dove saranno distribuiti anche assaggi di kiwi e pompelmo. Domenica 21 gennaio, dalle ore 8 alle 12.30, a Crema presso il farmers’ market di via Verdi sarà allestita un’esposizione con i cibi anti influenza e sarà distribuito un vademecum con consigli su come combattere freddo e malanni di stagione.
 
CHIETI: AL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA LA GIORNATA DELLA VITAMINA
Sabato 20 gennaio
Una mattina dedicata alla frutta e alla verdura ricca di vitamine per prevenire o combattere l’influenza: è l’iniziativa prevista domani sabato 20 gennaio dalle ore 10.00 nel mercato di Campagna Amica in via Arniense a Chieti. I produttori di Coldiretti accoglieranno i clienti del mercato con una giornata dedicata alle vitamine e alle proprietà di frutta e ortaggi stagionali per combattere i terribili virus invernali che preoccupano grandi e piccini. Nel mercato coperto del centro cittadino verranno così esposti ortaggi e frutta fresca ma verranno anche elargiti consigli utili sulle proprietà nutritive dei prodotti agricoli stagionali. Nel corso della mattina sarà inoltre diffusa la dieta antigelo messa a punto da Coldiretti.
 
PARMA, UN CARICO DI SALUTE AL MERCATO DI C.A. CON LA RIFFA DEL BENESSERE
Sabato 20 gennaio
 
Con il nuovo anno riprendono gli eventi presso il Mercato di Campagna Amica del Barilla Center a Parma per animare il sabato mattina dei cittadini consumatori che fanno acquisti nel mercato direttamente dai produttori.
Lo comunica Coldiretti Parma ricordando che Sabato 20 gennaio sarà dedicato al benessere e alla salute nell’alimentazione, con consigli utili e degustazioni dei prodotti di stagione. In particolare saranno protagoniste le arance, ricche di vitamina C, alimento prezioso per combattere i radicali liberi e rafforzare le difese immunitarie. L’arancia è, infatti, ricca di antiossidanti e rappresenta un ottimo rimedio naturale contro influenza e raffreddore. E’ inoltre uno degli agrumi più apprezzati sia dagli adulti che dai bambini. Le diverse tipologie di questo frutto – precisa Coldiretti – verranno presentate insieme alle singole caratteristiche nel Mercato di Campagna Amica. Una bella occasione per conoscerne più a fondo proprietà e valori nutrizionali, farne scorta e non farsele mancare sulle nostre tavole.
Alle ore 11,00 momento clou con la Riffa di Campagna Amica, aperta a tutti coloro che presenteranno lo scontino di acquisto del mercato di sabato 20 gennaio. Ogni 10 euro di acquisto si avrà, infatti, la possibilità di portare a casa un carico di salute. In palio tre ricchi pacchi di prodotti agricoli assortiti per mantenersi in forma e sfidare i malanni di stagione con arance, agrumi, miele bio, confetture, verdure e legumi, tutto a km0.
 
PESCARA: RINGRAZIAMENTO A PIANELLA CON ANATRE E GALLINE, ASINELLI, CANI E GATTI
Domenica 21 gennaio
 
Una piccola arca di Noè per la tradizionale festa del ringraziamento che si svolge come consuetudine a Pianella la domenica di gennaio in cui ricade la festa di Sant’Antonio patrono degli animali. Così domenica 21 gennaio, alle 9.30 gli agricoltori di Coldiretti si ritroveranno con i loro trattori in viale Regina Margherita mentre in piazza Garibaldi verranno condotti gli animali domestici e di bassa corte.
Alle ore 11,15 è prevista la messa nella Chiesa di Sant’Antonio e, al termine, intorno 12.30, la sfilata degli animali e dei trattori per ricevere la benedizione del parroco. Alla tradizionale festa – coordinata dall’ufficio zona territoriale – parteciperanno, oltre alla presidente provinciale di Coldiretti Pescara Chiara Ciavolich e al direttore Giulio Federici, il consiglio sezionale presieduto da Sandro Di Giacomo, il delegato provinciale di Coldiretti Giovani Impresa Giuseppe Scorrano, la responsabile sezionale di Coldiretti Donne Impresa Melania Chiappini e il presidente di Terranostra Gabriele Maiezza.
La Giornata del Ringraziamento è una tradizione che, inaugurata dalla Confederazione nazionale Coltivatori diretti nel 1951, venne in seguito mutuata dalla conferenza episcopale italiana per essere inserita nel calendario liturgico. Nacque, per intuizione del presidente Paolo Bonomi, per ribadire l’ispirazione dell’organizzazione professionale alla dottrina sociale cristiana e per ringraziare il Signore del raccolto concesso. Un rito antico – sottolinea Coldiretti Pescara – che non perde mai il suo fascino e che, in alcuni paese con tradizione agricola, è diventata una tradizione che richiama centinaia di visitatori anche dai paesi vicini e che, come in questo caso, coinvolge interamente la comunità rurale”.   
 
 
NEWS COLDIRETTI – LA FORZA DEL TERRITORIO – 06 4682487 – FAX 06 4871199 – www.coldiretti.it