Smog: Coldiretti, basta danza pioggia con più verde in città

2 Febbraio 2017
Smog: Coldiretti, basta danza pioggia con più verde in città

?Non si può continuare a rincorrere le emergenze con la danza della pioggia ma bisogna intervenire in modo strutturale anche per favorire nelle città la diffusione del verde pubblico e privato capace di catturare lo smog. E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “a favorire lo smog nelle città è l’effetto combinato dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento e della ridotta disponibilità di spazi verdi. Le piante – sottolinea Moncalvo – concorrono a combattere le polveri sottili e gli inquinanti gassosi ma in Italia ogni abitante dispone nelle città capoluogo di appena 31,1 metri quadrati di verde urbano. Per questo è necessario – precisa Moncalvo –  introdurre misure di defiscalizzazione degli interventi su giardini e aree verdi da realizzare con un meccanismo simile a quello previsto per il risparmio energetico, le abitazioni, i mobili o gli elettrodomestici. Una pianta adulta – sottolinea la Coldiretti –  è capace di catturare dall’aria dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili con un ettaro di piante elimina circa 20 chili di polveri e smog in un anno. Oltre a svolgere funzioni di tipo estetico e psicofisico le aree verdi – continua la Coldiretti – producono effetti che concorrono, in modo rilevante, all’eliminazione delle polveri e degli inquinanti gassosi, al miglioramento del microclima, attraverso l’ombreggiamento e l’emissione di imponenti volumi di vapore acqueo, alla riduzione dei rumori e alla protezione del suolo. Di fronte all’aumento del traffico occorre quindi – continua la Coldiretti – salvaguardare ed incentivare gli spazi verdi nelle città per l’importante funzione che svolgono per l’ambiente, la salute, l’economia ed anche l’estetica. In Italia – conclude la Coldiretti – il 17,2% delle città ha una dotazione pro capite di verde pubblico pari o superiore ai 50 metri quadrati per abitante, mentre nel 16,4% non si raggiunge la soglia dei 9 metri quadrati pro capite. Matera, Trento, Potenza, Sondrio, Iglesias, Terni, Pordenone, Gorizia, Reggio Calabria e Verbania – rileva la Coldiretti – salgono nella top ten dei capoluoghi con maggiore densità di verde pubblico per abitante mentre in fondo alla classifica si trova Caltanissetta e a seguire Crotone, Trani e Taranto, Trapani, Isernia Olbia Genova Chieti Barletta e L’Aquila. Per quanto riguarda le grandi metropoli a Milano – conclude la Coldiretti – sono disponibili 17,2 metri quadrati per abitante mentre a Roma 15,9.